Il calo della fiducia dei consumatori segnala incertezza economica

Il mercato del trasporto merci al dettaglio si trova ad affrontare una situazione complessa, principalmente a causa dell'evoluzione delle politiche tariffarie e del loro impatto sul comportamento dei consumatori. Le attuali tariffe statunitensi, in particolare quelle imposte sui prodotti cinesi, hanno implicazioni di vasta portata per il settore della vendita al dettaglio. L'impatto varierà tra i diversi canali di vendita al dettaglio, in gran parte a seconda degli assortimenti di prodotti specifici.
Settori d'interesse tariffari divergenti
L'analisi dell'attuale situazione tariffaria rivela tre aree di interesse distinte:
1. Messico e Canada
A seguito della decisione della Casa Bianca di mantenere lo status di esenzione dai dazi per la maggior parte delle merci conformi all'accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA) e del chiarimento sulle tariffe che incidono sul settore della vendita al dettaglio, le relazioni commerciali al dettaglio con il Canada e il Messico sembrano essere in uno stato stabile per il prossimo futuro.
2. Cina
La traiettoria commerciale con la Cina rimane distinta. La situazione è attualmente la più difficile da prevedere, suggerendo una serie unica e potenzialmente più complessa di scenari di pianificazione per i rivenditori e i fornitori al dettaglio.
3. Il resto del mondo
Le prossime settimane saranno critiche, poiché gli Stati Uniti si impegneranno nei negoziati relativi alle tariffe reciproche paese per paese, annunciate il 2 aprile 2025, poi abbassate al 10% all'inizio dei colloqui commerciali bilaterali. I risultati di queste discussioni determineranno le future implicazioni tariffarie per il commercio al dettaglio con queste nazioni.
Per maggiori dettagli sulle tariffe, visita la pagina Governo e regolamenti in questo rapporto.
Strategie per mitigare l'impatto delle tariffe al dettaglio
I rivenditori stanno impiegando diverse strategie per combattere l'aumento delle tariffe, tra cui:
- Mettere in pausa gli ordini o le spedizioni da fornitori internazionali per rivalutare le strategie di approvvigionamento
- Collaborare con i fornitori per abbassare i prezzi e compensare l'aumento dei costi imposto dalle tariffe
- Diversificare le reti di filiera esplorando paesi alternativi per le esigenze produttive
Calo della fiducia dei consumatori e implicazioni economiche
Un potenziale calo della spesa al dettaglio dei consumatori pone ampi rischi economici, rallentando potenzialmente la crescita economica degli Stati Uniti e abbassando le previsioni del PIL degli Stati Uniti per il 2025. La fiducia dei consumatori ha già mostrato segni di indebolimento. L'indice del sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan è sceso di 14,7 punti nei primi tre mesi del 2025, riflettendo la crescente incertezza economica per gli Stati Uniti.
L'accumulo di scorte al dettaglio è evidente nei dati sulle importazioni di inizio 2025
I recenti dati sulle importazioni hanno indicato chiaramente che le scorte sono state anticipate nel primo trimestre del 2025 in vari settori, tra cui la vendita al dettaglio. Le importazioni di beni di consumo sono aumentate in particolare nel 1° trimestre. Solo a gennaio e febbraio 2025, i valori totali delle importazioni hanno registrato un aumento sostanziale di quasi 128 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo del 2024 e i numeri preliminari di marzo mostravano un continuo aumento dei valori delle importazioni.
Importazioni reali di beni di consumo, ad eccezione di prodotti alimentari e automobilistici

Questa impennata ha incluso una crescita significativa dei beni di consumo come telefoni cellulari, tessuti, abbigliamento e prodotti farmaceutici. L'impennata più significativa di tutte le importazioni è stata osservata nei metalli finiti, direttamente collegata a un aumento anomalo delle importazioni di oro a gennaio che si aggiunge ai valori delle importazioni di forme di metallo finito insieme a acciaio e alluminio.
Variazione a/a delle importazioni (in valore, da inizio anno 2025)

Questa strategia proattiva di gestione dell'inventario suggerisce che molte aziende hanno anticipato le implicazioni tariffarie e hanno adattato di conseguenza le strategie di importazione.
Importazioni di merci negli Stati Uniti (per valore, YTD)

Fonte: Bureau of Economic Analysis, pubblicazione di aprile del commercio internazionale degli Stati Uniti in beni e servizi